Il buon profumo delle lenzuola appena lavate! Non c'è niente di più bello che infilarsi nel letto. Perché privarsi di questo piccolo piacere? Da Bonsoirs ti raccontiamo tutto sulla corretta frequenza di lavaggio delle lenzuola e alcuni consigli per mantenerle morbide a lungo.
Perché cambiare le lenzuola almeno tre volte al mese?
Cambiare regolarmente le lenzuola è una questione di comodità, ma anche di igiene. Il letto, infatti, può diventare rapidamente un terreno fertile per i batteri, che emanano anche cattivi odori.
Accumulo di pelle morta
Durante il sonno giriamo e giriamo le lenzuola. L'attrito della pelle contro il tessuto aumenta la desquamazione, cioè l'eliminazione degli strati superficiali dell'epidermide. Ecco perché al mattino troviamo piccole cellule morte nelle lenzuola. Tuttavia, questa pelle morta attira gli acari della polvere, che possono essere pericolosi per le persone che soffrono di allergie e asma.
Macchie gialle e cattivi odori
Sudorazione notturna, saliva e sebo sono la causa delle macchie gialle che a volte notiamo su lenzuola e cuscini. Oltre ad essere antiestetiche, queste macchie gialle possono anche emanare cattivi odori nella stanza. Questi possono in particolare permeare i capelli.
3 volte al mese: la frequenza ideale per il cambio della biancheria da letto
Cambiare le lenzuola ogni 7-10 giorni, quindi in media 3 volte al mese, è una buona frequenza. Ciò include il cambio del lenzuolo con angoli , delle federe e/o del cuscino, nonché del lenzuolo sopra .
Se si utilizza un copripiumino anziché un lenzuolo sopra, anche questo dovrà essere lavato con la stessa frequenza. Se invece metti nel letto un lenzuolo sopra e un copripiumino, potrai lavarlo meno spesso. Infatti, poiché il copripiumino è meno a contatto con la pelle, puoi cambiarlo ogni 15 giorni.
Qual è la temperatura giusta per lavare le lenzuola?
Più le lenzuola Bonsoirs vengono lavate in lavatrice, più risultano morbide. Perché privarti in questo caso? Si noti che non è necessario lavare le lenzuola a 40°C per mantenerle pulite. Ricordatevi però di separare nella macchina i fogli bianchi da quelli colorati.
40°C per il lavaggio quotidiano delle lenzuola
La temperatura di lavaggio consigliata per le lenzuola Bonsoirs è di 40°C. Questo vale per le lenzuola in percalle di cotone , rasatello di cotone e lino lavato . Con un po' di detersivo, questa è una temperatura sufficiente per uccidere i germi ed eliminare i cattivi odori.
Con le lenzuola Bonsoirs non è necessario aggiungere ammorbidente. Grazie alle loro fibre naturali e di qualità, le nostre lenzuola diventano naturalmente più morbide dopo ogni lavaggio. Inoltre, le fibre extra lunghe e la trama fitta delle nostre lenzuola prevengono il pilling, un fenomeno comune con i tessuti di qualità inferiore.
60°C per biancheria da letto macchiata
Se le tue lenzuola sono macchiate (sangue, sudore), puoi metterle in lavatrice a 60°C. Un piccolo consiglio è quello di strofinare le macchie con il sapone di Marsiglia prima di metterle in lavatrice. Non è invece assolutamente necessario il lavaggio a 90°C, talvolta consigliato per le lenzuola di cotone bianco. Le alte temperature causano solo un ulteriore consumo di energia e non rimuovono le macchie ostinate, come ad esempio la ruggine.
Quando buttare le lenzuola?
Le fibre scelte nella realizzazione dei teli Bonsoirs garantiscono un'elevata resistenza. Per conservarli ancora più a lungo, si consiglia di asciugarli al naturale anziché nell'asciugatrice. Quanto a quando buttare le lenzuola, è legato a diversi fattori.
Biancheria da letto obsoleta
I fogli obsoleti sono spesso uno dei motivi principali per cui li buttiamo via. Ma attenzione, la moda è ciclica. Se proprio non sopporti più i tuoi vecchi completi da letto e vuoi fare spazio nei tuoi armadi, allora è il momento di riciclarli.
Colori sbiaditi
Quando le lenzuola non sono di buona qualità, tendono a diventare opache dopo essere state messe in lavatrice. Ma può anche succedere che il tessuto cambi aspetto a causa dei raggi del sole e anche dei raggi della luna. I colori poi sbiadiscono e non sono più realmente estetici. Tieni presente che se il tessuto non è consumato, puoi realizzare nuove lenzuola utilizzando una tintura naturale.
Macchie persistenti
Nonostante diversi lavaggi e i vari consigli della nonna, le macchie sono ancora visibili? Sfortunatamente, dovrai rassegnarti a separarti dalle tue lenzuola. A meno che tu non dia libero sfogo alla tua creatività, trasformando ad esempio un lenzuolo con angoli o un lenzuolo sopra in federe.
Lenzuola usurate
Può anche succedere che le lenzuola si strappino accidentalmente, impigliate ad esempio nella struttura metallica del letto. Nel corso degli anni, o addirittura dei decenni, anche i tessuti finiranno per consumarsi. Può iniziare con piccoli buchi e un giorno finisce a brandelli!
Riciclare invece di buttare via
In ogni caso, invece di buttare via i tuoi fogli, valuta la possibilità di riciclarli . Per Bonsoirs è importante dare nuova vita ai tuoi vecchi gioielli. Tutto quello che devi fare è inviarceli e noi ci occuperemo di aggiornarli.
Ti piacerà anche…
Come lavare facilmente il raso di cotone?
Perché immergere il bucato nell'aceto bianco?
Leggere attentamente l'etichetta dell'asciugatrice e le etichette per la cura del bucato